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Paolo Radi | Roma, 1966

 

 

Il suo esordio espositivo è del 1992, alla IV Edizione della “Rassegna Giovani Artisti” (Palazzo delle Esposizioni, Roma).

Radi sostituisce al medium grasso e corposo dell’olio la trasparenza degli acquerelli, e oppone a telai e iuta una materia duttile e fragile come la carta. Questo percorso si sviluppa verso una progressiva strutturazione più razionale della superficie. Infatti, nelle opere realizzate dalla fine degli anni ’90 le cromie precedenti si integrano ad un’articolazione più asciutta della superficie e la carta viene lavorata con foglia d’argento e rame. L’apertura verso l’ambiente e la ridefinizione delle relazioni spaziali di questi anni si riversa anche nella sperimentazione di nuovi materiali come il perspex, il p.v.c. e la gomma siliconica.

L’artista realizza il proprio lavoro presso la Fondazione Sculpture Space di Utica, New York (2002); riceve alcuni premi, tra cui il Premio San Luca nel 2002; partecipa alla “XIV Quadriennale” di Napoli (2003) ed è invitato alla “X Mostra Internazionale di Architettura-Biennale” di Venezia, Nuovo Padiglione Italiano per VEMA, la città del futuro (2006). Nel 2008 sono da ricordare il ciclo di mostre promosse dal Ministero degli Affari Esteri “Experimenta” e “Springs in White” a New Delhi, Kolkata e Bangkok.

Protagonista di una grande mostra monografica presso le sale della Galleria Comunale d'arte Contemporanea al Montirone di Abano Terme, nel 2012 è invitato, insieme a Emanuela Fiorelli, dall’Istituto Italiano di Cultura a Lima (Perù) ad esporre le proprie opere presso la Galleria d’Arte visiva Centro Culturale Ccori Wasi Universidad Ricardo Palma.

È presente in numerose collezioni pubbliche, tra le quali: GAMUD Galleria d’Arte Moderna di Udine, Muspac Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea de L’Aquila, Musma Museo della Scultura Contemporanea di Matera, Accademia Nazionale di San Luca di Roma, Collezione Fondazione CARISBO Cassa di Risparmio di Bologna, Museo Stauròs d’Arte Sacra Contemporanea di San Gabriele (TE), Collezione Esperimenta, Ministero degli Affari Esteri di Roma. 

Vive e lavora a Roma. 

 

 

In 1992 is the debuts at the “IV Rassegna Giovani Artisti” (Palazzo delle Esposizioni, Rome).

Radi replaces the thick, solid oil paint medium with the transparency of watercolors, and canvas and jute with flexible yet fragile paper. The path chosen by the artist develops into a gradual and more rational structuring of the surface. Indeed, the works from the end of 90s reveal the integration of the colors previously used by the artist with a drier surface, as well as silver- and copper-leaf worked into the medium of paper.

The artist’s interest in the environment and a redefining of spatial relations can to some extent be viewed in the works he produces at these years also with the experiments with new materials, plastics such as Perspex, PVC and silicone rubber.

The artist realizes his work at the Foundation for the Arts and Sculpture Space in Utica, New York (2002); he receives a number of awards, including the Premio San Luca in 2002; partecipates at the “XIV Quadriennale” in Naples (2003) and he is invited to exhibit his work at the “X Mostra Internazionale di Architettura-Biennale di Venezia”, for Vema, the city of the future featured in the Italian Pavilion (2006).

In 2008 the artist is involved in “Experimenta” and “Springs in White”, a cycle of exhibitions promoted by the Ministry of Foreign Affairs and held in New Delhi, Kolkata and Bangkok.

Protagonist of a major monographic exhibition in the halls of Galleria Comunale d’Arte Contemporanea al Montirone, Abano Terme, in 2012 he was invited, along with Emanuela Fiorelli, by the Italian Institute of Culture in Lima (Perù) to exhibit their work at the Gallery of Visual Art Cultural Center Ccori Wasi Universidad Ricardo Palma.

He is present in many public collections, including: GAMUD Galleria d’Arte Moderna di Udine, Muspac Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea de L’Aquila, Musma Museo della Scultura Contemporanea di Matera, Accademia Nazionale di San Luca di Roma, Collezione Fondazione CARISBO Cassa di Risparmio di Bologna, Museo Stauròs d’Arte Sacra Contemporanea di San Gabriele (TE), Collezione Esperimenta, Ministero degli Affari Esteri di Roma. 

He lives and works in Rome. 

 

 

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